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Studiare in Italia

L’ Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede provvede, ove necessario, agli adempimenti previsti dalle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 3 febbraio 2011, n.71 .

Il pagamento di percezione consolare, da corrispondersi in contanti presso lo stesso Ufficio consolare, è previsto per la legalizzazione delle firme della Segreteria di Stato Vaticana di titoli di studio rilasciati da Università Pontificie.

Anche per quanto attiene  alla legalizzazione delle firme della Segreteria di Stato Vaticana di titoli di studio rilasciati da Università Pontificie, si rappresenta che la legalizzazione è effettuata con pagamento di percezione consolare sia relativamente alle lauree in Sacra Teologia date dalle Facoltà approvate dalla Santa Sede, alla disciplina “Sacra Scrittura”, che ai diplomi che si conseguono nelle Scuole Vaticane di Paleografia, Archivistica e Diplomatica Documentaria e Biblioteconomia, ai sensi dell’ Art. 10 dell’ Accordo di Villa Madama 1994.

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 n. 2 comma 1 dell’Accordo di revisione del Concordato del 18 febbraio del 1984, a integrazione dello Scambio di Note Verbali del 1994, con decreto del Ministero dell’Istruzione dell’ Università e della Ricerca il 13 febbraio 2019 sono stati inseriti nel novero dei titoli riconosciuti, a richiesta degli interessati, le seguenti discipline ecclesiastiche: Diritto Canonico, Liturgia, Spiritualità, Missiologia, Scienze Religiose.

In merito alle procedure di equipollenza dei titoli  di studio rilasciati da Facoltà approvate dalla Santa Sede  si dovrà esprimere il competente MUR ( Via Carcani 61, Roma) o i Consigli di Facoltà delle Università italiane.

A seguito della riforma dell’ordinamento didattico universitario italiano, in attuazione del Processo di Bologna (Decreto ministeriale 509 del 3 novembre 1999, successivamente sostituito dal Decreto ministeriale 270 del 22 ottobre 2004), lo stesso è ora organizzato in:

• un titolo di primo livello della durata di tre anni, la Laurea triennale, previo conseguimento di 180 CFU
• un titolo di secondo livello, la Laurea magistrale, che si consegue dopo due anni con l’acquisizione di 120 CFU

Poiché anche la Santa Sede aderisce al processo di Bologna, le certificazioni rilasciate dalle Facoltà Universitarie Pontificie devono specificare i crediti acquisiti e il numero di annualità prescritte dal Decreto del Presidente della Repubblica 175 del 1994, non inferiore a tredici per il Baccalaureato e a venti per la Licenza.
Tale riconoscimento è relativo ai titoli conseguiti in Teologia e Sacra Scrittura, mentre gli altri gradi accademici della Santa Sede in altre discipline, perché facenti parte del processo di Bologna e dello Spazio europeo dell’istruzione superiore, sono valutabili alla stregua di tutti gli altri titoli esteri, secondo le procedure vigenti, salvo specifici decreti ministeriali che prevedano il riconoscimento automatico di particolari titoli.