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Tavola rotonda “Raccontare con le immagini. I Sacri Monti: un Patrimonio Mondiale dell’Umanità tra Piemonte e Lombardia” presso Palazzo Borromeo

Giovedì 23 gennaio 2020 a Palazzo Borromeo si è tenuto l’evento “Raccontare con le immagini. I Sacri Monti: un Patrimonio Mondiale dell’Umanità tra Piemonte e Lombardia”.

“I nove Sacri Monti dell’Italia settentrionale sono gruppi di cappelle e altri manufatti architettonici eretti fra il XVI e il XVII secolo, dedicati a differenti aspetti della fede cristiana. In aggiunta al loro significato simbolico e spirituale, possiedono notevoli doti di bellezza, virtù e gradevolezza, e risultano integrati in un ambiente naturale e paesaggistico di colline, boschi e laghi. Contengono inoltre reperti artistici molto importanti (affreschi e statue)”. Con questa motivazione, nel 2003 l’Unesco ha iscritto il sito “Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia” nella Lista del Patrimonio Mondiale.

In tale occasione, per promuovere la conoscenza di questi luoghi e descriverne il valore culturale e spirituale, sono intervenuti Franco Bernabè (Presidente Della Commissione Nazionale Per l’Unesco), Vittoria Poggio (Assessore Alla Cultura, Al Turismo E Al Commercio Della Regione Piemonte), Simona Martino (Dirigente dell’Unità Organizzativa Programmazione e Valorizzazione Culturale Regione Lombardia), Salvatore Settis (Professore Emerito Della Scuola Normale Superiore), Claudio Strinati (Storico dell’arte).

L’evento si è concluso con i saluti di S.Em.za Rev.ma il Card. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, il quale ha evidenziato il valore simbolico dei monti sacri e l’importanza di recarsi in questi luoghi come esperienza terrena, estetica e spirituale.