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Cerimonia di chiusura del Giubileo della Misericordia. 20 novembre 2016. Delegazione italiana

La chiusura della Porta Santa della Basilica di San Pietro ha suggellato ieri 20 novembre la fine dell’Anno Santo della Misericordia aperto simbolicamente da Papa Francesco il 29 novembre 2015 nella basilica di Bangui. La delegazione ufficiale dell’Italia presente sul sagrato di San Pietro includeva il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Primo Ministro Matteo Renzi, l’Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede, Daniele Mancini, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Prof. Claudio De Vincenti. Papa Francesco ha espresso viva riconoscenza ai responsabili del Governo italiano e alle altre Istituzioni per la collaborazione e l’impegno profuso. Il Pontefice ha espresso un caloroso ringraziamento alle forze dell’ordine, agli operatori dei servizi di accoglienza, di informazione, sanitari, ai volontari e, in particolare, al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.

Presente alla cerimonia anche il Sindaco di Roma Virginia Raggi.

Oltre alla delegazione italiana, erano presenti alla chiusura del Giubileo quelle di altri 10 Paesi: Repubblica Centrafricana, Mauritius, Albania, Belgio, Spagna, Brasile, Messico, Venezuela, Malaysia, Siria.

Alla fine della messa il Papa ha firmato la sua lettera apostolica ‘Misericordia et misera’, indirizzata a tutta la Chiesa “per continuare a vivere la misericordia con la stessa intensità sperimentata durante l’intero Giubileo straordinario”